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Arte e Cultura

Sisma, a Medolla il monumento in ricordo di tutte le vittime

Sisma, a Medolla il monumento in ricordo di tutte le vittime

di Silvia De Mari

ROMA – "Oggi, con questo monumento dedicato alle vittime del sisma si fissa, unendo idealmente tutti i territori colpiti, un segno indelebile a memoria sia della tremenda tragedia accaduta sia della caparbia, straordinaria ed esemplare capacità della nostra terra di rialzarsi, più forte di prima. Di donne e uomini che vivono, lavorano, fanno impresa, studiano, si impegnano in tantissime attività nelle zone colpite.

Qui ogni giorno si rinnova la memoria, ma anche la forza, la tenacia, la solidarietà di chi si è rialzato". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario alla Ricostruzione, Stefano Bonaccini, questa mattina a Medolla, nel mdenese, è intervenuto all'inaugurazione del monumento dedicato a tutte le vittime del sisma del 2012, nel nono anniversario della seconda scossa del 29 maggio. Spunta dunque una scultura in bronzo intitolata "Riconciliazione", realizzata su progetto di Lisa Buffagni, ex studentessa dell'Istituto d'arte 'Venturi' di Modena. Il monumento, inizialmente pensato per onorare la memoria dei lavoratori caduti all'Haemotronic di Medolla, poi divenuto a ricordo di tutte le vittime del sisma 2012, è stato posizionato nel giardino a fianco del Teatro Facchini, recuperato a sua volta dopo i danni del terremoto e inaugurato nel 2018.

Contestualmente, con il teatro è stata riqualificata anche l'area a fianco, sede di una vecchia pista di pattinaggio dismessa, trasformandola in giardino con ora al centro il monumento. Nel pomeriggio, Bonaccini sarà a Concordia sulla Secchia per l'intitolazione a Gina Borellini, partigiana e prima donna modenese ad essere eletta nel 1948 in Parlamento, della piazza che sorge nello spazio che raccoglieva le macerie degli edifici devastati dal sisma. Il costo complessivo dell'intervento di riqualificazione dell'area, da quasi 1,5 milioni di euro, è stato finanziato dal Comune di Concordia e principalmente dalla Regione con un milione e 250.000 euro: si tratta di risorse del programma speciale d'area "Rigenerazione e rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma. Attuazione dei piani organici". Ma, nell'ambito della ricostruzione a nove anni dal sisma, rinasce anche il Teatro comunale Rinaldi di Reggiolo: oggi alle 18.30 nel Comune della bassa pianura reggiana è prevista l'inaugurazione del foyer e del ridotto del Teatro intitolato ad Antonio Zerbini.

bonaccini sarà presente insieme al sindaco Roberto Angeli e all'assessore comunale alla Ricostruzione e Cultura, Franco Albinelli. Gli interventi sul Teatro Rinaldi, divisi in due stralci, prevedono un costo complessivo di 2 milioni e 359.000 euro, di cui oltre un milione di contributo dalla Regione. Nella sala nobile del ridotto, che verrà adibita a incontri, convegni e anche matrimoni, è stato sistemato su una parete il sipario che rappresenta il "Trionfo di Pallade" di Gianbattista Borghesi. Il sipario, di cui è stato conservato solo il lato sinistro a causa di un incendio avvenuto in teatro nel 1973, è stato recuperato grazie a un intervento di restauro finanziato dall'iniziativa Art bonus.

Tornando al modenese, il sindaco di Mirandola, Alberto Greco, alle celebrazioni di oggi evidenzia che la "ricostruzione non è solo recupero e ripristino di ciò che abbiamo avuto fino al 2012, ma è il superamento di quel limite e la valorizzazione di tutte le risorse e di tutte quelle esperienze". In piazza Conciliazione di fronte al duomo, che rappresenta la prima opera riconsegnata alla città, alle 9 la presidente del Consiglio comunale Selena De Biaggi ha letto ad ogni rintocco di campana i nomi di chi morì nel 29 maggio di nove anni fa.

 

FONTE e FOTO: Agenzia Dire

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