ROMA – Il “ Deep Space Network “(DNS), ovvero il centro della Nasa che si occupa delle comunicazioni tra le onde e la terra, sarà messo a dura prova dai cinque viaggi spaziali programmati su Marte.
ELENCO – Oltre ai rover Exomars dell’Esa e Mars della Nasa nel 2020, approderà sul pianeta rosso anche Spacex, l’azienda del patron della Tesla, con la missione “ Red Dragon mars”. Nello stesso periodo è previsto anche un invio di sonde dalla Cina, dall’india e dagli Emirati Arabi.
COME GESTIRLE – Secondo la Nasa è necessaria una cooperazione della comunità scientifica internazionale, per creare protocolli di comunicazione da gestire in maniera congiunta. L’Agenzia Spaziale Italiana, invece, vorrebbe una programmazione dettagliata delle date di lancio e di arrivo, così da evitare l’insorgenza di situazioni complicate.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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