ROMA - La storia di Suzuki come costruttore di motori per la #nautica è costellata di premi, fra cui ben sette “award” attribuiti ai fuoribordo 4 tempi Suzuki dalla principale associazione di costruttori nautici, l’americana NMMA, che nel tempo ha premiato l’innovazione presente nella gamma dei fuoribordo Suzuki. Tali riconoscimenti hanno riguardato, ad esempio, il sistema d’iniezione elettronica per i fuoribordo 4 tempi presentato nel 1977; il DF250A, il primo fuoribordo 4 tempi da 250HP, nel 2003; il DF300A perché è stato anch’esso il primo al mondo, nel 2006, a segnare un nuovo limite per i motori 4 tempi, quello dei 300HP. E oggi il nuovo #df350a da 350HP è un’ulteriore pietra miliare nella storia di Suzuki, “The Ultimate 4-Stroke Outboard”, la fabbrica dei migliori fuoribordo 4 tempi.
IL TREND - Questo è un trend che ha spinto cantieri e progettisti di barche a disegnare scafi adatti a tali potenze, anch’essi più grandi, portando spesso a trasformare in “outboard” anche le barche che un tempo adottavano sistemi di propulsione entrobordo ed entrofuoribordo.
IL FEELING - Per rispondere a questa necessità; per aumentare il feeling con i diportisti che hanno tale tipologia di scafi; per superare le implicazioni tecniche necessarie per continuare a realizzare il miglior fuoribordo possibile, anche se di potenza più elevata; Suzuki ha messo in atto un grande impegno a livello ingegneristico, volto a innovare continuamente la propria gamma di motori, sfidando un ambito, quello motoristico, dove la tecnologia è ai massimi livelli.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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