NAPOLI - Uno studio condotto sui topi dal gruppo di ricerca italo-americano nato della collaborazione tra lo Scripps Research Institute della Florida, il Ceinge-Biotecnologie Avanzate di Napoli e l'Università degli Studi della Campania ‘Vanvitelli’ ha scoperto che è colpa di un interruttore molecolare in tilt nel cervello, se il trattamento con alcuni farmaci antipsicotici per la schizofrenia può causare disturbi del movimento come tremori, rallentamento e rigidità, ma spegnerlo è possibile.
ROMA - Quando per tutta una vita hai fatto parlare di te – nel bene o nel male – è difficile smettere. Quando sei stato un autentico modello da seguire per quello che riuscivi a...
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