lunedì 26 marzo 2018 - 13:34

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UE: in guardia contro la caduta dei tassi di vaccinazione

I deputati europei preoccupati per l'impatto sulla salute dell'esitazione del vaccino

di Giulio Calenne

BRUXELLES - Il calo della fiducia dell'opinione pubblica nella vaccinazione è una grande sfida e ha già prodotto conseguenze per la salute, hanno detto oggi gli eurodeputati della commissione sanitaria. I deputati sottolineano con preoccupazione che i dati epidemiologici mostrano lacune significative nei vaccini e tassi di copertura insufficienti per garantire che il pubblico sia adeguatamente protetto dalle malattie prevenibili con il vaccino, in una risoluzione adottata martedì.

LA DIFFIDENZA - La crescente e diffusa diffidenza sui vaccini è preoccupante e ha già avuto conseguenze, come epidemie di morbillo evitabili in un certo numero di paesi, dicono. I deputati sottolineano che i vaccini sono rigorosamente testati attraverso più fasi di studi e regolarmente rivalutati. Accolgono inoltre con favore l'imminente avvio di un'azione comune, cofinanziata dal programma sanitario dell'UE, intesa ad aumentare il numero di persone che sono state vaccinate. La Commissione europea dovrebbe rafforzare il proprio sostegno agli sforzi nazionali di vaccinazione, dicono.

IL COMPITO - I deputati sottolineano che una maggiore trasparenza nella valutazione dei vaccini e dei loro coadiuvanti, nel finanziamento di programmi di ricerca indipendenti e dei possibili effetti collaterali dei vaccini contribuirebbe a ripristinare la fiducia nella vaccinazione.

CONLFLITTI DI INTERESSE - Sottolineano che i ricercatori devono dichiarare qualsiasi conflitto di interessi. Quelli soggetti a un conflitto di interessi dovrebbero essere esclusi dai gruppi di valutazione. Anche la riservatezza delle deliberazioni del panel di valutazione dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) dovrebbe essere revocata e i dati scientifici e clinici essere resi pubblici. Propongono inoltre l'apertura di un dialogo fattuale e scientifico con la società civile al fine di combattere informazioni inaffidabili, fuorvianti e non scientifiche sulla vaccinazione.

IL COSTO INGIUSTIFICATO - I deputati affermano che è ingiustificabile che il costo di un pacchetto completo di vaccini per un bambino sia 68 volte più costoso nel 2014 rispetto al 2001. Sostengono un accordo esistente che prevede l'acquisto congiunto di vaccini, mettendo in comune il potere d'acquisto degli Stati membri.