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Una dipendente precaria rimane incinta e l’azienda la assume

Una dipendente precaria rimane incinta e l’azienda la assume

Il fatto è successo nel pisano in un’impresa che si occupa di energie rinnovabili

di Redazione

PISA - Come un fulmine a ciel sereno certe notizie illuminano un cielo oscuro. Così accade che, nel 2020, in Italia, un’impresa decide di assumere a tempo indeterminato una dipendente precaria rimasta in cinta. Selene Vella, di 33 anni, all’inizio aveva dei dubbi nel comunicare la sua gravidanza, temendo per il rinnovo del contratto che le sarebbe dovuto scadere a marzo. «L’ho detto subito al capo - racconta la dipendente - non volevo "giocare" con la mia gravidanza». 

IL BENVENUTO - Invece dell’addio, come si aspettava la stessa dipendente, al momento del lieto annuncio, la donna è stata sorpresa da una risposta inaspettata. Il suo capo, dopo aver ricevuto la notizia, l’ha richiamata dopo alcuni giorni per comunicarle l’assunzione: «Benvenuta nella nostra famiglia», le avrebbe detto. L'amministratore unico di Citav Italia, Davide Zaccaria, ha raccontato al Tirreno la vicenda: «All’inizio di gennaio ha voluto parlarmi per annunciarmi la sua gravidanza. Era felice, ma allo stesso tempo nervosa perché pensava al suo futuro in bilico all’interno dell’azienda». Selene Vella, di Casciana Terme, fino a pochi giorni fa aveva un contratto di lavoro in scadenza a marzo. 

IL COMPAGNO - Da quanto riportato da Il Tirreno, la lieta notizia non finisce qui. La donna, infatti, è una collega del suo compagno, che lavora presso la stessa azienda. Si chiama Mattia Garofalo, ha 23 anni e un contratto da apprendista. «Sono entrata a lavorare alla Cridav nel marzo 2019 - racconta Selene Vella - e con Mattia è stato praticamente un colpo di fulmine. Abbiamo iniziato con qualche aperitivo dopo il lavoro, poi ci siamo innamorati». Nei dodici mesi da quando ha iniziato a lavorare la vita di Selene si è stravolta, e ora punta verso un futuro più radioso, con un contratto a tempo indeterminato e un figlio, o una figlia, in grembo. «Racconterò tutto questo a mio figlio, per insegnargli che al mondo esistono ancora le brave persone», ha concluso Selene.

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