sabato 5 marzo 2011 - 09:30

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Until.....Fino a Quando a Verona.

Appuntamento da non mancare: Teatro Camploy di Verona Sabato 12 e Domenica 13 Marzo

di Redazione

L'Assessorato ai Servizi sociali e Famiglia del Comune di Verona, l’A.I.A.S. della Provincia di Verona (Associazione italiana Assistenza Spastici) e Punto in Movimento/Shiftingpoint (Produzione di Teatro Danza Acrobatica e Cinema) diretto da RobertoTotola negli ultimi anni hanno prodotto diversi spettacoli: 2007 Macbeth, 2008 Delitto a Villa Roung, 2009 Si nasce Tutti Pazzi…, 2010 Triplo Amleto Mortale e oggi arrivano alla quinta collaborazione con Until....fino a quando; TEATRO CAMPLOY DI VERONA, via Cantarane, 32 Sabato 12 Marzo alle ore 21.00, Domenica 13 marzo alle ore 17:00 se all’inizio il nostro era principalmente un progetto di inclusione sociale nel teatro, oggi AIAS e Punto in Movimento realizzano soprattutto teatro, con 10 persone disabili in scena su un totale 30 attori capaci di realizzare un prodotto professionale e commerciabile. Questo non è uno spettacolo gratuito, per i soli operatori sociali o ad offerta libera: è un’opera teatrale vera e propria. Unica differenza fra questo teatro e un teatro normale? La fatica da fare per permettere alle persone con grave disabilità (molte sono non deambulanti) di entrare in scena. Ma basta che i volontari facciano questa faticaaffinché la disabilità di queste persone non si trasformi in handicap ma resti una manifestazione personale, un modo come un altro di porsi agli altri. Questo fa crescere molto l’autostima delle persone disabili che sono messe nelle condizioni di mostrare il loro talento, ma c’è qualcosa di più, non si vede ma c’è: se aiutare chi non ce la fa è il senso del volontariato, aiutare una persona disabile a diventare un vero attore è una cosa davvero gratificante proprio per il volontario. L’intesa fra AIAS, Punto in Movimento e Assessorato ai Servizi Sociali e Famiglia dimostra poi un fatto che non deve passare inosservato: se a Verona le persone con grave disabilità stanno trovando momenti di eccezionale ribalta è perché sono largamente acquisiti i servizi essenziali di cui una persona disabile ha bisogno: una casa, un lavoro e il partecipare ad attività di tempo libero, vale a dire, in una parola, la possibilità di condurre una vita dignitosa. UNTIL…FINO A QUANDO: Sette quadri, il filo conduttore dello spettacolo. Trenta attori in scena, uno sguardo sull’umanità e sulla società in cui viviamo. Sulla possibilità che tutto possa scomparire. In un futuro immaginario, ma forse più concreto di quanto si sarebbe tentati di credere, in cui tutto è macerie e abbandono, tra sacchi d’immondizia compaiono figure di un passato recente, che come fantasmi, ripercorrono le loro storie, che poi sono quelle di tutti noi. La vita dell’uomo, le sue speranze, l’inganno che una società corrotta comporta, la guerra che ne consegue. Ma tutto questo può ancora essere evitato, dipende solo da noi. Dall’uomo. Il progetto nasce anche dal bisogno di capire e raccontare situazioni di vita reale vissute dagli attori. L'idea è quella di testimoniare storie vere di uomini e donne, le nostre storie, che vivono parallelamente anche negli scritti della letteratura teatrale e cinematografica dei nostri tempi, e non solo. Uno spettacolo di narrazione, agile ed improntato all'essenzialità. L'apporto musicale di Bob DyMarc è stato pensato, scritto e realizzato per lo spettacolo. Le scene sono sottotitolate o intramezzate dalle musiche che rappresentano le voci dell'anima dell’umanità. Buon teatro a tutti e, come ormai ricordiamo sempre: se gli attori non dovessero recitare bene il pubblico li dovrà fischiare, come farebbe in qualsiasi altra occasione. Per informazioni:

AIAS della Provincia di Verona045572333 – 3407548695 – aiasvr@tin.it

Punto in movimento: 045591821 – 3392698458 – www.shiftingpoint.com