ROMA – La Cina punta allo sviluppo di bombardieri nucleari che potranno essere operativi in 10 anni e sta già addestrando i piloti, anche a colpire "probabilmente" gli Stati Uniti e i suoi alleati. Il Pentagono lancia l'allarme alla vigilia di nuovi colloqui tra Washington e Pechino per tentare di disinnescare un'altra guerra, quella dei dazi. Immediata la replica: gli Usa sono "pieni di una mentalità da guerra fredda", ha accusato un portavoce del ministro della Difesa cinese.
I FATTI – La Cina, stando al Pentagono, "sta lavorando su bombardieri strategici a lungo raggio invisibili con una capacità nucleare che potrebbe essere operativa nei prossimi 10 anni", in aggiunta a quelli già in uso. Secondo la difesa Usa, Pechino sta attuando "la più completa ristrutturazione della sua storia per diventare una forza capace di combattere operazioni congiunte". Un obiettivo, prosegue il rapporto, per il quale lo scorso anno la Cina ha investito 190 miliardi di dollari.
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