ROMA – Nicola Zingaretti cerca di calmare le acque nella marea che si è creata nell’esecutivo. Lo fa ponendosi come giudice di un processo a due tra Renzi e Conte sul tema della prescrizione. «Bisogna chiedere maggiore collegialità», questo l’appello che lancia in conferenza stampa agli esponenti del governo.
LA POSIZIONE - Zingaretti decide di prendere una posizione netta sull’argomento, a favore del presidente del Consiglio, affermando che «è una sua prerogativa reagire a fibrillazioni che a questo punto è giusto vengano prese sul serio». Maggiore vicinanza e supporto ma, soprattutto, uno sguardo rivolto al futuro e a una nuova fase del governo: «È ora di pensare al destino degli italiani e di passare a una nuova fase del governo. Chiediamo – aggiunge- che la verifica si concluda con la scelta di varare un piano per lo sviluppo e per il lavoro. Ci rivolgiamo alle forze di maggioranza in primo luogo, ma ci vogliamo rivolgere anche agli italiani: dal 27 al 29 febbraio apriremo coi gazebo una grande consultazione sul programma».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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