Piemonte, oltre 4,5 milioni di euro per l’inclusione delle fasce 15-34 anni
TORINO – La Giunta regionale del Piemonte ha dato il via libera al programma “Piemonte per i giovani”, un progetto triennale che prevede il finanziamento di almeno 90 iniziative promosse dai Comuni, coinvolgendo circa 1.800 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 34 anni in un percorso finalizzato all’inclu-sione sociale.
Il finanziamento complessivo ammonta a 4,46 milioni di euro, di cui 3,69 milioni di euro di risorse statali, 419.000 di economie da intese precedenti e circa 522.200 di cofinanziamento regionale. Il contributo minimo assegnabile a ciascun Comune capofila sarà di 20 mila euro in caso di una sola azione progettuale, mentre i passaggi successivi prevedono 50mila euro per 2 o 3 azioni e fino a 80mila euro (importo massimo) per 4 o 5 azioni.
Gli obiettivi del bando sono molteplici: accompagnare i giovani nell’inserimento lavorativo e so-ciale, favorire una partecipazione attiva alla vita politica, promuovere corretti stili di vita, incenti-vare la pratica sportiva e sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Per realizzare le attività previ-ste i Comuni potranno avvalersi, ad esempio, del supporto di altri enti locali, centri di aggrega-zione, associazioni, istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore.
«Nel contesto sociale attuale è fondamentale far sentire i giovani parte attiva del proprio territo-rio, offrendo loro opportunità lavorative, sociali e sportive. Questo programma risponde a tale esigenza – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Marina Chiarelli –. Inoltre, rappresenta un’oc-casione di attivismo per i Comuni e le realtà associative coinvolte. Il coinvolgimento della fascia 15-34 anni non è casuale: questo segmento di popolazione ha un ruolo cruciale per il Piemonte di domani. Costituisce la base per costruire la forza lavoro del futuro, sostenere la crescita economi-ca, promuovere l’innovazione e, più in generale, generare dinamiche sociali e culturali in grado di favorire il progresso dell’intero territorio».