ROMA – Intervenendo a Radio anch'io sport, su Radio Uno Chiellini parla anche della Nazionale: "Come giocatore di movimento credo di essere primo per durata di presenze in azzurro: 18 anni. Sono stato fortunato ma anche bravo. Riuscire a mantenere quel livello è difficile e ho lavorato tanto per rimanerci".
Per Chiellini l'Italia vera arriverà in futuro: "Ci sono cicli per tutto. Adesso non abbiamo attaccanti, ma abbiamo una batteria di centrocampisti che fa invidia a tutta l'Europa. Non dobbiamo per forza focalizzarci su quello che manca, lo dissi anche ad Allegri: questa Nazionale arriverà a compimento nel 2028, l'Europeo è stato un exploit al di sopra delle nostre qualità. Ma questa squadra arriverà al top nel 2026, con alcuni campioni a maturità".
Tra questi anche quello che alcuni considerano il suo erede: Gatti. "Gatti mi ha fatto una buonissima impressione, anche se per pochi giorni. E' un bravo ragazzo, venuto fuori con sacrificio, ha grandi qualità fisiche e tecniche, sopra la media per un marcatore. Deve lavorare, farà i suoi errori ma migliorerà sempre".
E dopo? Che farà Chiellini? "Mi piacerebbe un ruolo dirigenziale, nel calcio. Scoprire tutto quello che succede negli uffici. Per noi è un mondo sconosciuto. Ci vorrà tanto lavoro per imparare, perché a me le cose piace farle bene". Infine, sul campionato: "Io penso che l'Inter sia davanti a tutti, credo che sia una spanna superiore alle altre, anche se non ha vinto lo Scudetto".
FONTE: Agenzia Dire
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