lunedì 7 giugno 2021 - 14:03

Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Google+

Comunali Roma, Gualtieri: "Casse piene e città che cade a pezzi"

"Abbiamo studiato i bilanci e il dato impressionante è la quantità di risorse che Roma aveva e ha, ma rimangono non spese"

di Silvia De Mari

ROMA - "Roma paga l'inadeguatezza delle amministrazioni Raggi e Alemanno. Da anni non si programma e non si investe. Abbiamo studiato i bilanci e il dato impressionante è la quantità di risorse che Roma aveva e ha, ma rimangono non spese". Lo ha detto Roberto Gualtieri, candidato Pd alle primarie del centrosinistra per la corsa al Campidoglio, in un'intervista al Corriere della Sera. Secondo Gualtieri "i soldi stanziati per i nuovi treni delle linee A e B della metropolitana non sono stati spesi perché il bando era scritto male. Quelli per le nuove metropolitane sono andati ad altre città, perché non c'erano i progetti. In sostanza a Roma abbiamo fatto l'austerità. Ma non imposta da fuori: dovuta all'incapacità di spesa e alla mancata erogazione di servizi essenziali. Casse piene e la città che cade letteralmente a pezzi". In merito a chi voterebbe in un ipotetico ballottaggio fra Virginia Raggi e Carlo Calenda, Gualtieri ha replicato: "Solo chi sa di non arrivare al ballottaggio si pone questa domanda. Tutte le rilevazioni ci dicono che questo scenario non esiste. La sfida è a tre, noi la destra e la Raggi".

FONTE: Agenzia Dire