venerdì 28 maggio 2021 - 14:32

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Conflitto di interessi del Primo ministro ceco: i deputati UE chiedono indagini

Babiš non dovrebbe essere coinvolto nelle decisioni legate al bilancio dell'UE fintanto che permane il conflitto di interessi

di Alessia Salmoni

BRUXELLES - In un progetto di risoluzione approvato mercoledì con 26 voti favorevoli, nessuno contrario e 4 astensioni, la commissione per il controllo dei bilanci invita la Commissione ad affrontare questo conflitto di interessi insieme alle relazioni sull'influenza del Primo ministro sui media cechi e sul sistema giudiziario. I deputati chiedono che vengano indagate le presunte violazioni dello Stato di diritto e, se confermate, vogliono che venga attivato il meccanismo di condizionalità per la tutela del bilancio dell'Unione.

LA RELAZIONE - Nella loro relazione, i deputati sottolineano la mancanza di iniziativa del governo ceco nell'affrontare la situazione del conflitto di interessi e citano i tentativi del governo ceco riferito nel marzo 2020 di legalizzare il conflitto di interessi di Babiš attraverso una legislazione ad hoc. I deputati sono anche preoccupati per la pressione politica esercitata sui media cechi indipendenti e per le dimissioni del procuratore generale, che ha dichiarato la pressione del ministro della giustizia come motivo per le dimissioni.

SERI DUBBI - Il progetto di testo esprime "seri dubbi sull'indipendenza delle autorità ceche" incaricate di distribuire i pagamenti agricoli diretti e chiede alla Commissione di avviare una procedura di audit nella gestione del Fondo statale di intervento agricolo.

LA CONDANNA - Il comitato condanna la pratica di ritirare i progetti dai finanziamenti europei per finanziarli tramite il bilancio nazionale quando la Commissione o i revisori dell'UE rilevano irregolarità. I cittadini cechi “non dovrebbero pagare per il conflitto di interessi del Primo Ministro”, affermano i deputati. Chiedono che le società del gruppo Agrofert rimborsino tutti i sussidi ricevuti illegalmente dai bilanci nazionali dell'UE o della Repubblica Ceca e chiedono che l'erogazione di fondi dell'UE alle società controllate da Babiš o da altri membri del governo ceco venga interrotta, fino a quando i casi di conflitto di interessi non saranno risolti. completamente risolto.