domenica 10 ottobre 2021 - 12:03

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Fiera Bologna: Cda approva piano industriale per rilancio expo

Aumento di capitale con immobili e cash per tornare a crescere

di Silvia de Mari

BOLOGNA - Il consiglio di amministrazione della Fiera di Bologna nella seduta del 7 ottobre ha approvato il piano industriale per lo sviluppo dell'expo nel quinquennio 2022-2026. Il progetto prevede un aumento di capitale a sostegno del consolidamento della società con un mix di interventi che "permetteranno all'azienda di affacciarsi con rinnovato vigore nella competizione fieristica italiana", fa sapere la società.

L'AUMENTO DI CAPITALE - L'aumento di capitale avverrà in parte 'in natura', attraverso il conferimento di alcuni immobili, per circa 20 milioni di euro: il Palazzo degli Affari della Camera di commercio (periziato a suo tempo con un valore di circa 14 milioni) e quattro terreni del Comune di Bologna, tre vicini alla ferrovia (tra i quali le aree ex Cotabo ed ex Piazza Grande), più uno alle spalle di palazzo Affari. A questi conferimenti, dovrebbe aggiungersi un aumento di capitale 'cash', in denaro, che verrà quantificato anche in base alla disponibilità dei soci a investire nel rilancio del quartiere mettendo mano al portafoglio. Nel piano anche la rimodulazione del debito, accumulato in questi anni per finanziare la ristrutturazione e l'ampliamento del quartiere con la costruzioni di nuovi padiglioni. Un percorso di crescita, che aveva portato la Fiera a sfiorare i 200 milioni di fatturato prima che la pandemia e il prolungato lockdown delle attività fieristiche causassero forti perdite di bilancio. Via Michelino, tuttavia, torna a guardare al futuro con ottimismo: le ultime manifestazioni, Sana e, soprattutto, Cersaie, sono andate bene e anche per Eima, in calendario a fine mese, ci sono buone aspettative. Il via libera dell'Ue agli aiuti stanziati dagli ultimi governo rappresenta un'ulteriore buona notizia per la ripartenza del settore. Resta sullo sfondo il progetto di fusione con Ieg e la Fiera di Rimini, al cui il piano industriale 'stand alone' approvato oggi, non fa riferimento.

FONTE e FOTO: Agenzia Dire