ROMA - Secondo quanto annunciato dal professor Tetsuya Nozaka, a capo della Graduate School of Infectious Disease Control and Medicine della università di Mie, gli scienziati dell'università sarebbero vicini a realizzare il primo vaccino anti Covid-19 in grado di essere somministrato come spray nasale. "Il vaccino, in fase di messa a punto, potrà essere spruzzato in entrambe le narici ottenendo il medesimo effetto di produzione di anticorpi del vaccino tradizionale. Questo aiuterà nella campagna vaccinale, soprattutto nei molti casi di pazienti che rifiutano gli aghi", ha dichiarato Nozaka in conferenza stampa. Il vaccino, sul quale il team di ricercatori è a lavoro dal marzo 2020 e che si prevede possa essere messo in commercio non prima della fine del 2023, potrà essere conservato per almeno sei mesi ed è ritenuto ideale come dose di richiamo. "L'efficacia del vaccino, che ha superato brillantemente tutta la fase di test sugli animali, ha sorpreso anche noi ricercatori, soprattutto in relazione alla quasi totale assenza di effetti collaterali e reazioni avverse. La sfida al momento è quella di portare avanti la ricerca, visto che saranno necessari almeno altri 10 miliardi di yen per la messa in commercio del vaccino", ha aggiunto lo scienziato.
FONTE: Agenzia Dire
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