Shadow

Cronaca Diretta - Accendiamo l'Informazione

Shadow

Arte e Cultura

Impatto e generatività della cultura in anteprima al Festival Nazionale dell’Economia Civile

Impatto e generatività della cultura in anteprima al Festival Nazionale dell’Economia Civile

Riconoscere le imprese culturali, gli enti museali, artisti e organizzazioni dedicate alla tutela

FIRENZE - Che la cultura generi benessere per l’uomo sotto tutti i punti di vista è assodato. Che spesso questi aspetti, purtroppo, non vengano valorizzati, un altro dato di fatto. È difficile misurare l’impatto positivo e multidimensionale della cultura, ma necessario per un miglioramento continuo, per uno sviluppo economico sempre più sostenibile e generativo, che porti una rinascita degli stupendi territori italiani. Il Festival Nazionale dell’Economia Civile e il suo comitato promotore, si sono fatti promotori anche quest’anno di una misurazione generativa di impatto della cultura, delle sue imprese e dei suoi artisti. Riconoscere le imprese culturali, gli enti museali, artisti e organizzazioni dedicate alla tutela e alla trasmissione dei valori culturali del nostro Paese, significa misurare l’impatto positivo che il loro lavoro sul campo genera quotidianamente: il benessere dei fruitori e dei luoghi della cultura.

LE MISURAZIONI - Le misurazioni di impatto sono lo strumento fondamentale e più efficace, per una rendicontazione non finanziaria che valorizzi la generatività delle iniziative - culturali e non - dedicate alle persone, che porti a un miglioramento continuo e a un ascolto attivo dei territori, restituendo a tutti e per tutti le bellezze artistiche e culturali italiane.

IL PANEL - Di spettacolo e bellezza si è parlato nel corso del panel “In buona compagnia con… la bellezza”, in cui è intervenuto Matteo Spanò (Presidente MUSe): «L’economia civile non può non parlare di cultura e di bellezza, perché questi sono due elementi che fanno parte del concetto stesso di economia civile. Se vogliamo mettere al centro la persona, allora dobbiamo parlare della bellezza e del patrimonio che l’uomo ha costruito nel tempo. Il mondo della cultura e del turismo sono importanti nella produzione del PIL, ma devono diventare importanti nella produzione del “benvivere” insieme. Dobbiamo anche trovare una strada, attraverso i nuovi linguaggi, per attirare i giovani e fargli comprendere la bellezza».

LO SPETTACOLO - Lo spettacolo e la musica sono stati, invece, al centro della serata di sabato in Piazza della Signoria. Nel cuore di Firenze, davanti a Palazzo Vecchio che ormai da 4 anni ospita il Festival, è andato in scena “Civil Heroes”, spettacolo musicale per l’Agenda 2030 in collaborazione con ASviS in cui si sono esibiti i cantanti Caffellatte, Piero Pelù, Luca Barbarossa, Gaia e Mr. Rain.

 

Scrivi il tuo commentoScrivi il tuo commento

Eventi

Editoriale

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio 5 febbraio 2022 17:15

Serie A, il protagonismo degli arbitri ha messo ko il calcio

Il calcio italiano è finito. Ora mancano solo i titoli di coda

ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...

Leggi l'Editoriale Leggi l'Editoriale

Dalle nostre pagine Social

Spazio Pubblicitario

Il Sondaggio

Covid, il 31 marzo è la data giusta per togliere lo stato di emergenza?

Questo sondaggio è chiuso.

  • 54.5 %
  • No 45.5 %
Vai alla pagina dei sondaggiLeggi l'articolo