ROMA - E' stato definito come "strano" il segnale radio individuato il 28 aprile del 2020 da due radiotelescopi terrestri, il Canadian Hydrogen Intensity Mapping Experiment (CHIME) e il Survey for Transient Astronomical Radio Emission 2 (STARE2). A riportare la notizia è Space.com, che descrive il segnale come un impulso intenso, tanto veloce quanto rapido. Una sorta di “lampo radio veloce”, una scarica singola (a volte ripetuta) di un segnale radio che puù durare anche solo pochi millisecondi o addirittura microsecondi, e che nella maggior parte dei casi ha origini extragalattiche. Si tratta del primo lampo radio veloce nella nostra galassia, motivo per cui è di eccezionale interesse per gli scenziati, anche se si trova a trentamila anni luce di distanza da noi. Le origini sono al momento ignote, ma potrebbero fornirci nuove e interessanti teorie o addirittura spiegazioni sull'origine di questi segnali, tutt'ora sconosciuta.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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