ROMA – “Danni a carico della Regione Lazio a seguito dell’incauto affidamento ad una società in difficoltà finanziarie, poi fallita, di una fornitura di mascherine per un totale di oltre 11 milioni di euro; tardiva denuncia degli importi versati dall’amministrazione; fondi non recuperati. Questi, secondo Pio Silvestri, Procuratore regionale presso la Corte dei Conti del Lazio, i tre gravi elementi che hanno caratterizzato l’incresciosa vicenda della fornitura di mascherine durante l’emergenza pandemica nella gestione Zingaretti. Il Procuratore ha riportato all’attenzione di tutti un argomento davanti al quale ancora oggi nessuno della precedente Giunta regionale ha dato spiegazioni esaurienti. La società intestataria della fornitura è misteriosamente fallita pochi mesi fa e dei fondi bonificati sul conto dell’azienda non v’è traccia. Sono persi”. A rimarcarlo è Roberta Angelilli, esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia, terza degli eletti in FdI alle recenti Regionali per il Lazio che, parlando dell’intervento di Pio Silvestri alla Cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2023 della Sezione giurisdizionale Lazio della Corte dei conti, ricorda: “Denunciai da subito alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica quanto accaduto. Ma ad oggi sono due le uniche cose rimaste ai cittadini del Lazio di questa triste vicenda: la mancata fornitura delle mascherine e un danno erariale pari a circa 11 milioni di euro finiti nelle tasche di non si sa chi, a testimonianza dell’inadeguatezza di una Giunta, quella guidata da Zingaretti, rivelatasi incompetente e superficiale nel gestire al meglio e con trasparenza i fondi dedicati all’emergenza pandemica”.
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