ROMA - Per il Parlamento europeo la questione bielorussa non è chiusa. Con una risoluzione adottata il 7 ottobre, l'Eurocamera sottolinea la necessità di "considerare la possibilità di deferire il caso della Bielorussia alla Corte internazionale di giustizia, sulla base delle violazioni della Convenzione di Chicago, della Convenzione di Montreal e della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura, per i crimini commessi su vasta scala contro i cittadini bielorussi dal regime del dittatore illegittimo Alexander Lukashenko".
LE CONDANNE - Questa richiesta, ufficiale, arriva dopo le continue condanne di numerosi deputati contro "la repressione, la tortura e i maltrattamenti inflitti al popolo pacifico della Bielorussia", continuate a verificarsi anche dopo quelle che sono state definite le "elezioni presidenziali fraudolente" nell'agosto dello scorso anno.
LA RICHIESTA - Daro che le sanzioni economiche imposte dall'Ue hanno sortito solo un effetto parziale sul regime di Lukashenko, gli eurodeputati adesso esortano i Paesi Ue a rafforzare ulteriormente le sanzioni economiche mirate dell'Ue, in particolar modo andando a colpire i settori economici chiave della Bielorussia. Il testo è stato adottato con 506 voti favorevoli, 29 contrari e 139 astensioni.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.