Poznato je da će ekonomski oporavak Hrvatske u velikoj mjeri ovisiti o turističkoj sezoni, ali možda ovaj put u Makarskoj su pretjeravali. Naime, u zadnjim tjednima su se pojavila parkirališta “samo za bogate”, kako doslovno piše na tablama. Parkirati u tim (nezakonitim) parkiralištima može koštati i do 100 kuna za sat, ali i za cijeli dan. Neki turisti to smatraju diskriminacijom, a vijest je saopćena nakon što nedavno je Izvršni direktor sedmičnog lista “Makarsko primorje” Ivo Ćurković objavio tekst kako turisti iz BiH samo smetaju, jer premalo troše. Naravno u Hrvatskoj postoji dugogodišnja turistička tradicija, a to su samo izolirani slučajevi, ipak se mogu smatrati simptomom ekonomske krize, koja već tri godine pogodi Hrvatsku bez značajnih znakova oporavka.
È risaputo che la ripresa economica della Croazia dipenderà in grande misura dalla stagione turistica, ma forse questa volta a Makarska hanno esagerato. Infatti, nelle ultime settimane sono apparsi dei parcheggi “solo per ricchi”, come si legge letteralmente sui cartelli. Parcheggiare in questi parcheggi (illegali) può costare fino a 100 kune (14 euro) l’ora, ma lo stesso prezzo vale anche per tutta la giornata. Alcuni turisti ritengono la cosa una discriminazione, e la notizia è stata resa nota dopo che il direttore esecutivo del settimanale “Makarsko primorje” (“Litorale di Makarska”) Ivo Ćurković ha recentemente pubblicato un testo sul fatto che i turisti della Bosnia ed Erzegovina danno solo fastidio, perché spendono troppo poco. Naturalmente in Croazia esiste una tradizione turistica di lunga data, e questi sono solo casi isolati, tuttavia possono essere interpretati come un sintomo della crisi economica che già da tre anni affligge la Croazia, senza significativi segnali di ripresa.
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