BRUXELLES - "Raccapricciante e inaccettabile la nuova legge entrata in vigore dal primo settembre in Texas che vieta l'aborto nei casi in cui 'si può sentire il battito del feto', vale a dire intorno alle sei settimane, quando la maggior parte delle donne non è nemmeno consapevole del proprio stato di gravidanza". Questo il commento di Eleonora Evi, co-portavoce nazionale di Europa Verde.
IL PROVVEDIMENTO - "Si tratta di un provvedimento che cancella con un colpo di spugna i diritti delle donne, riportando il Paese indietro di decenni. Quel che è peggio è che questa legge vieta l'interruzione di gravidanza persino in caso di stupro o incesto e autorizza i privati cittadini a denunciare i casi di cui sono a conoscenza, in cambio di ricompense monetarie: un abominio che riporta alla mente le pagine più nere della nostra storia, orrori che pensavamo non potessero più ripresentarsi", prosegue la nota.
LA LETTERA - "Insieme ai miei colleghi parlamentari, ho pertanto indirizzato una lettera al governatore Greg Abbott per chiedere l'abrogazione di questa legge che rappresenta una palese violazione dei diritti delle donne e dei principi democratici fondamentali", ha concluso Evi.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.