"I saldi sono oramai un colabrodo i cui buchi si allargano sempre di più. Occorre liberalizzarli per dare la possibilità ai commercianti di operare gli sconti sulle rimanenze e ai consumatori di risparmiare acquistando la merce in tutti i periodi dell’anno. Adiconsum propone di anticipare dal 27 dicembre di quest’anno l’inizio dei saldi su tutto il territorio nazionale. In Piemonte, Lombardia e Veneto i saldi saranno anticipati al 3 gennaio". Queste le premesse, viste come una necessità, espresse dal Presidente nazionale di Adiconsum, Pietro Giordano. "Sono la gran parte dei commercianti, e non solo i consumatori, a richiedere di anticipare significativamente le date dei saldi - dichiara Giordano – Ormai da circa un mese piovono sms ed e-mail di commercianti che hanno abbondantemente anticipato le date previste dalla legge per i propri clienti". "Adiconsum è convinta – continua Giordano - che l'anacronismo dei saldi sarà presto spazzato via dal mercato, liberalizzando la possibilità di poter operare gli sconti sulle rimanenze di magazzino in tutti i periodi dell'anno, dando la possibilità ai commercianti fortemente in crisi di guadagnare e ai consumatori di risparmiare non solo in periodi limitati". "Adiconsum – conclude Giordano - comprende che tale scenario futuro ha bisogno di passaggi intermedi per non inficiare la programmazione delle industrie e del commercio. Per questo propone che i saldi vengano anticipati, a partire da quest'anno, su base nazionale, dal 27 dicembre".
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