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Sassoli chiede agli Usa la clemenza per attivista dei nativi americani

Sassoli chiede agli Usa la clemenza per attivista dei nativi americani

Leonard Peltier è in carcere da ormai 45 anni

di Maria Chiara Fantauzzi

BRUXELLES - "Invierò una lettera alle autorità statunitensi chiedendo clemenza per Leonard Peltier, l'attivista per i diritti umani dell'American Indian Movement in carcere da 45 anni". Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, su Twitter. "Spero che le autorità accolgano il mio invito. I diritti umani vanno difesi sempre, ovunque", afferma Sassoli.

PELTIER - Leonard Peltier è un attivista del Nord Dakota, classe 1944, che negli anni '70 si è battuto nella lotta contro l'alcolismo e la discriminazione delle comunità native americane e ha condotto campagne per la difesa della religione tradizionale e delle lingue indigene. Fu tra gli organizzatori, nel 1972, della celebre Trail of Broken Treaties, la Marcia dei trattati violati, che terminò a Washington con l'occupazione della sede del Bureau of Indian Affairs. E' in carcere dopo che nel 1977 è stato condannato a due ergastoli per l'omicidio di due agenti dell'Fbi in seguito ad una sparatoria in una riserva indiana. Sono 44 anni, però, che Peltier si proclama innocente.

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