ROMA - Mentre continuano a ritmi da record le vaccinazioni nel Regno Unito, il governo britannico guidato da Boris Johnson ha deciso di aumentare i livelli di sicurezza nel Paese aumentato la lista degli Stati verso cui è proibito muoversi. Ne sono stati infatti aggiunti in totale quattro, il Bangladesh, le Filippine, il Kenya e il Pakistan: tutte nazioni con fortissimi legami d'immigrazione sull'isola. La decisione è giunta per porre un rimedio alla possibilità che nel Paese si sviluppino nuove varianti che potrebbero rendere vana la campagna di vaccinazioni. Ora i Paesi sottoposti a questa misura cautelare sono diventati quasi quaranta, quasi tutti in Africa, America Latina, Medioriente e Asia. Restano invece consentiti i rientri da questi luoghi, ma solo con una quarantena forzata in hotel, sorvegliati a proprie spese. Per tutti gli altri Paesi non presenti nella lista, come l'Italia, i viaggi continuano a essere invece possibili se giustificati. Rimane comunque necessario un certificato di test negativo all'ingresso e una quarantena in auto-isolamento domiciliare di 10 giorni nonché l'obbligo di sottoporsi a due ulteriori tamponi la quarantena nel Regno, da pagare ovviamente sempre di tasca propria.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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