ROMA - Descritta come un luogo di ritrovo per i sostenitori di Trump e per estremisti di destra, in pochi giorni l'applicazione Parler aveva raggiunto un alto numero di download. A seguito della scelta di Twitter di bannare a vita l'ex presidente degli Stati Uniti, infatti, molti suoi sostenitori si erano quindi convinti a eliminarsi dalla piattaforma per convergere su una con criteri di censura più lievi. Ecco che Parler, da social network, si è trasformato in luogo di ritrovo per cospirazionisti, facinorosi ed estremisti di destra. La decisione di bloccare l'app è stato presa da Google e Apple nei giorni scorsi a seguito dell'assalto del Campidoglio statunitense da parte dei supporter più radicali di Donald Trump. Con una policy più blanda rispetto alle altre piattaforme, Parler si era conquistata quindi un pubblico molto ampio, deluso dalla decisione di Twitter e dalle ultime strette di altre piattaforme come Facebook.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.