ROMA - Uno studio dei ricercatori della Northwestern University, negli Stati Uniti, ha sviluppato il primo dispositivo senza fili e senza batterie che permette di ‘telecomandare’ il cervello.
IL COMMENTO - La neurobiologa Yevgenia Kozorovitskiy ha spiegato che “Con le tecnologie finora disponibili eravamo incapaci di osservare le interazioni sociali tra più animali in un ambiente complesso perché erano vincolati ai fili. Le fibre si sarebbero potute rompere oppure gli animali avrebbero finito per aggrovigliarsi”.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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