ROMA - Ai microfoni dell’Italpress il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, ha detto: «Il governo fa il suo mestiere e le parti sociali fanno il loro, segnalando le criticità e suggerendo eventuali soluzioni, ma non si possono sostituire alla politica. L’impressione è che quello della Cgil e della Uil sia uno strumento non di lotta sindacale ma politica. Su questa partita noi non ci stiamo assolutamente».
IL COMMENTO - «Sono cifre importanti che hanno però delle indicazioni da seguire – ha sottolineato -: sono soldi che in buona parte dovremo restituire e quindi dovremo spenderli bene, e devono essere spesi con una capacità di redditività molto alta. Servono interventi sul patrimonio scolastico, sul patrimonio sanitario, interventi infrastrutturali per tutto in sud, anche il ponte di Messina per collegare Sicilia e Calabria, ad esempio, può essere realizzato con una parte di queste risorse. Va fatto un lavoro importante e il sindacato deve controllare affinchè queste risorse vengano utilizzate in un piano organico».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.