ROMA – Il virus Herpes simplex è stato 'addestrato' a riconoscere e uccidere le cellule di alcuni tumori del seno: agisce in modo mirato, risparmiando le cellule sane e risvegliando il sistema immunitario. In futuro potrebbe diventare un nuovo farmaco biologico, da usare solo o in combinazione con l'immunoterapia. Lo dimostra lo studio pubblicato su International Journal of Molecular Sciences dai ricercatori del CEINGE-Biotecnologie avanzate di Napoli e del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell'Università Federico II, guidati da Nicola Zambrano.
LA RICERCA – Dopo cinque anni di studi, i ricercatori hanno sviluppato un virus erpetico capace di infettare le cellule tumorali che sulla superficie espongono una particolare proteina, la mesotelina, frequentemente espressa nei tumori della mammella triplo-negativi e nel mesotelioma pleurico (un tumore particolarmente aggressivo e con limitate opzioni terapeutiche che potrebbe diventare il prossimo obiettivo da colpire).
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.