MotoGP, festa Ducati: in Giappone torna Bagnaia e Marquez vince il Mondiale
MOTEGI – Passerella trionfale per la Ducati al GP del Giappone. Bagnaia, scattato dalla pole, completa il suo weekend perfetto in Giappone con una gara-capolavoro e bissa il successo dopo la vittoria nella gara Sprint di sabato, mentre il compagno di squadra Marc Marquez, secondo, si laurea aritmeticamente Campione del Mondo per la 9^ volta in carriera, la 7^ in top class, eguagliando così Valentino Rossi.
Sul traguardo di Motegi la Ducati ufficiale celebra con una doppietta i suoi due piloti. Marc festeggia il suo nono titolo iridato con 5 week-end di anticipo sul calendario della MotoGP staccando in classifica il fratello Alex.
Dopo 4 anni di calvario, con gravi infortuni e addirittura anche il rischio di perdere l’uso del braccio, Marc è rinato nella passata stagione sulla Ducati del team Gresini e quest’anno è di nuovo campione con il team ufficiale. Tagliato il traguardo, scoppia a piangere di felicità e dopo tanta sofferenza grida al mondo «Grazie, grazie, grazie a tutti!».
Nel fine settimana del Gran Premio del Giappone di Motegi, Pecco Bagnaia è sembrato dare una svolta alla sua deludente stagione, siglando la pole position e vincendo Sprint e gara rimanendo in testa dall’inizio alla fine. Per il due volte campione del mondo della Ducati è stata una liberazione e spera di mantenere lo stesso livello di confidenza con la moto anche per questo finale di stagione. Ma la vittoria di Bagnaia è passata in secondo piano a Motegi rispetto al successo iridato di Marc Marquez, al quale ha Pecco voluto rendergli omaggio “ha dimostrato una forza mentale davvero ammirevole. Mi sarebbe piaciuto lottare con lui in questa stagione, ma ha fatto una stagione perfetta, a parte tre gare in cui ha commesso qualche errore, ma per il resto è stato incredibile”.
Nel GP di casa si rivede la Honda, con Joan Mir terzo dietro Marc Marquez. Finalmente la Honda sembra tornare pian piano competitiva. Le parole di Mir dopo il podio conquistato a Motegi, che mancava dal GP di Portimao nel 2021, dichiara: “Non riesco a raccontare in un’intervista cosa significhi fare podio. È successo di tutto ed essere qui mi fa ricordare tante cose. Passare da una moto competitiva (la Suzuki, ndr) con cui eravamo sempre in lotta alla Honda nel suo momento più difficile…abbiamo lottato tanto. Grazie alla stessa Honda e a tutti quelli che hanno creduto in me”. L’altra Honda in P9 con Zarco (LCR HONDA).
FONTE e FOTO: MotoGP.com


