FIRENZE - Alessandro Vezzosi (fondatore del Museo Ideale Leonardo da Vinci) e Agnese Sabato (presidente dell'Associazione Leonardo Da Vinci Heritage) nella caccia al Dna di Leonardo Da Vinci hanno fatto un balzo in avanti grazie al nuovo e più completo albero genealogico della sua famiglia.
IL COMMENTO - «Nel 2016 avevamo già individuato 35 discendenti viventi di Leonardo, ma erano per lo più indiretti, frutto di parentele parallele anche in linea femminile, come nel caso più noto del regista Franco Zeffirelli: dunque non erano persone che potevano darci informazioni utili sul Dna di Leonardo e in particolare sul cromosoma Y, che viene trasmesso ai discendenti maschi e rimane quasi invariato per 25 generazioni» ha detto Vezzosi all'ANSA.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.