E' partito su larga scala un piano per la revisione e messa a punto degli impianti nucleari sparsi per il Giappone. La prima iniziativa è stata messa in pratica dall'operatore energetico giapponese Chubu Electric Power Co. L'operatore per evitare i danni che il Giappone ha subito negli ultimi mesi ha fermato l'ultimo reattore ancora attivo nella centrale nucleare di Hamaoka, a 200 km. da Tokyo. I diversi reattori nucleari rimarranno chiusi addirittura diversi anni, il tempo necessario per approntare un piano di prevenzione contro i danni collaterali che può provocare l'effetto tsunami. Un tempo mediamente lungo per consentire agli operatori anche per rivedere il sito nucleare.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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