sabato 21 maggio 2011 - 00:34

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听见从中国来的狗吠声

Fido conquista la Cina, e viene registrato

di Flavia Cruciani

最近几年, 在中国养狗人越来越多. 在大城市看见非常多拿着绳子的人, 特别是老人. 因此采

取措施来与拥挤作斗争. "一只狗"的规则为调整从欧洲来的现象铺平道路. 上个星期中国政府

规定每只狗必须有身分芯片. 这项措施应该减少走失, 在中国就是平常的问题. 为动物权利进

了一大步.

Negli ultimi anni, nel Paese di Mezzo sono aumentati esponenzialmente i proprietari di cani. Nelle grandi città è ormai normale constatare con i propri occhi l’enorme percentuale di persone con guinzaglio nei parchi, soprattutto tra gli anziani. Proprio per questo sono stati presi provvedimenti per evitare il sovraffollamento. La legge “del cane unico” ha aperto la strada ad una regolamentazione statale del fenomeno di origine occidentale. La scorsa settimana il governo
ha stabilito l’obbligo di microchip per tutti i cani in Cina, legge in vigore in Italia dal 2003. L’obbligatorietà di registrazione è tesa a diminuire il randagismo, ormai problema comune anche del colosso asiatico, dove come soluzione spesso si ricorre al macello degli abitanti dei canili, perché mantenerli in vita costerebbe troppo. Ma con il microchip ogni animale apparterrà al proprio padrone per legge, e ne sarà responsabile fino alla morte. Un grande passo per la conquista dei diritti da parte degli amici a quattro zampe, che lentamente si stanno facendo strada in Cina: negli ultimi tempi si parla addirittura di vietare il consumo della carne di cane in tutto il paese, incredibile ma vero.