venerdì 15 aprile 2011 - 08:00

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Obama, Sarkozy e Cameron uniti per cacciare Gheddafi.

Si rafforza l'unione tra la Francia, l'Inghilterra e l'America contro il dittatore libico.

di Redazione

 Continua e si rafforza l'unione tra tre grandi a livello internazionale per cacciare il dittatore libico. Come è ormai prassi l'Italia non viene nemmeno consultata per via della politica internazionale del nostro Paese una volta gestita da Berlusconi, una volta da Frattini, una volta da Maroni ed un'altra da Borghezio con la Le Pen. Comunque in un articolo comune pubblicato su quattro quotidiani, Figaro, Times di Londra, International Herald Tribune e Al Hayat, Barack Obama, David Cameron e Nicolas Sarkozy hanno affermato che è "impossibile immaginare che la Libia abbia un avvenire con Gheddafi". Il presidente americano, il premier britannico e il capo di Stato francese sottolineano la necessità di continuare le operazioni militari per accelerare la partenza del leader libico Muammar Gheddafi e permettere così una transizione. "Non si tratta di spodestare Gheddafi con la forza. Ma è impossibile immaginare che la Libia abbia un avvenire con Gheddafi" e "che qualcuno che abbia voluto massacrare il proprio popolo giochi un ruolo nel futuro della Libia. Comunque la situazione in Libia è ancora molto fluttuante.