ROMA - Il suo zainetto più famoso, il Jolly, è stato addirittura inserito dalla autorevole Treccani tra le 90 icone italiane simbolo della storia e del costume del nostro paese. Nato come accessorio destinato ad una clientela giovanissima, dagli anni '80 è diventato infatti un vero e proprio oggetto di culto per il tempo libero, lo sport e il viaggio di intere generazioni, a partire da quella dei “paninari”, legandosi ai ricordi dei suoi possessori attraverso la personalizzazione con scritte e disegni. Ed è senza dubbio ancora oggi il prodotto più rappresentativo di un marchio storico, Invicta, che festeggia nel 2016 i suoi primi 110 anni di storia e di successi sul mercato nazionale e internazionale. Un'avventura che inizia in Inghilterra nel 1906 con la produzione di sacche e borse e arriva nel 1921 in Italia, a Torino, nel quartiere Borgo del Fumo, dove tra negozi e botteghe nasce il primo laboratorio artigianale Invicta. Con il Jolly, Invicta diventa una icona italiana degli anni '80, un vero “way of life”, simbolo di scoperta, euforia e libertà. Oltre 10 milioni di zaini Invicta raggiungono in breve tempo aule, strade e parchi di tutto il mondo sulle spalle dei giovani di 3 generazioni che affrontano la quotidianità con entusiasmo, creatività, originalità e voglia di spingersi oltre i confini. E per celebrare al meglio il suo 110° compleanno il marchio non poteva che puntare proprio sul Jolly, realizzando artigianalmente una limited edition dello zaino in soli 110 pezzi, uno per ciascun anno della sua storia.
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