Proclamazione dei vincitori premi speciali Biennale RicCAA '13

Assegnati dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura; da Feltrinelli; da Compagnie delle Indie; dalla galleria d'arte UFO FABRIK e da ZUT Design

di Flavia Cruciani

Durante la serata mercoledì 12 giugno 2013 Marisa Merlin, curatrice di RicCAA, la Biennale Internazionale di arte design e politiche ambientali, ha proclamato i vincitori dei premi speciali, selezionati tra i partecipanti all'esposizione. Questa dei premi speciali è una consolidata abitudine che ha avuto molto successo anche nelle scorse edizioni di Riciclarti, Cantiere Arte Ambientale, ora Biennale Internazionale RicCAA alla sua prima edizione. 

I premi consistono in un'esposizione personale o collettiva in favore di uno o più artisti e/o designers selezionati  dai promotori stessi, all'interno della rosa  dei finalisti presenti all'Ex Macello.

 

Premio Speciale Comune di Padova

Assessorato alla Cultura, Settore Attività Culturali.

Verrà offerta ai vincitori una mostra personale o collettiva, da inserire nella programmazione e calendarizzazione degli eventi culturali organizzati dall'assessorato alla Cultura nei contenitori specificatamente dedicati. In questa prospettiva i vincitori, supportati a livello istituzionale, radicheranno nel territorio quel proficuo dialogo che le tematiche espresse in RicCAA dalla curatrice Marisa Merlin vogliono innescare proponendosi come virtuoso motore culturale.

L'artista  prescelta dall'Assessorato alla Cultura, Settore Attività Culturali è Elisabetta Sgobbi per l'opera “L'ONDA”

L'artista reinterpreta con efficacia, in chiave esistenziale,  la famosa incisione di Hokusai. L'uso del vetro spezzato trasmette con grande forza il messaggio di "ineluttabilità del destino", raggiungendo esiti estetici di efficacia visiva e straordinario impatto emotivo.

 

Menzioni speciali per Uccellino spazzino, Annamaria Targher: "Ready made" carico di poesia e significati, colti dalla sensibilità dell'artista in questo esempio di riciclaggio che ci viene dalla natura; e per Finestre in scala di grigio, Loretta Cappanera: l'artista, con pochi elementi carichi di vissuto e alcuni segni essenziali,  compie un viaggio nella memoria collettiva, facendo riaffiorare immagini e sensazioni di un paesaggio scomparso.

 

Premio Speciale "FotografArti alla Feltrinelli"

La libreria La Feltrinelli di Padova si  è proposta  di selezionare opere di fotografia da esporre negli spazi dedicati della sede di Padova nel mese di settembre e nella libreria Feltrinelli di Treviso nel mese di luglio.

L'artista  prescelta da Feltrinelli è Erika De Martino per l'opera  "Metamorphosis  II"

Il  Direttore della Libreria Feltrinelli di Padova Carlo Galuppo, commenta così la scelta: "il motivo è premiare il modo innovativo di fare fotografica che, mi sembra, in De Martino unisca fotografia, arte, architettura e design in un’unica forma fisica che apre a nuove possibilità di linguaggio. In più parliamo di un’autrice padovana che nel nostro caso è importante valorizzare".

 

Premio Speciale UFOFABRIK Contemporary  Art Gallery-  Moena (tn)   Un artista per ARTVILNIUS 13

La galleria  UfoFabrik dà  vita a un centro internazionale di produzione artistica indipendente, di alto profilo qualitativo. Attraverso un accurato lavoro di scouting, ricerca e interazione si relaziona con quegli artisti  in grado di presentare lavori rilevanti per lo sviluppo dell’arte contemporanea. Il premio ufficiale assegnato  all'Interno di RicCAA è la partecipazione alla fiera internazionale di arte contemporanea: ARTVILNIUS, Vilnius - Lituania, che si svolgerà a fine giugno.

Il premio viene assegnato aLoretta Cappanera, per l'opera “Finestre in scala di grigio”.

L'opera viene premiata per l'aderenza al tema della rassegna e l'alto valore di testimonianza storica e umana. Interessante l'utilizzo dei materiali e l'equilibrio estetico tra tradizione e realizzazione formale.

Il titolare della Galleria, Mauro  De Francesco, ha voluto dare anche una menzione speciale per gli artisti: Annamaria Targher per l'opera  "Uccellino Spazzino" e Ulrich Riedel per l'opera  "Antipode1 e Antipode 2 " per l'originalità e  per la padronanza del linguaggio contemporaneo.

 

 

Premio Speciale RE-USE-ME di la Compagnia delle Indie  di Padova per il design "rifiuto-compatibile"

La Compagnia delle Indie è una storica ditta che dal 1977 si occupa di “arredamento non convenzionale”, ovvero di tutto ciò che si distingue dai tradizionali articoli d’arredo, sia moderni che classici. Le  proposte ispirate agli stili più diversi, attingono i prodotti da aree geograficamente e culturalmente a noi molto lontane. L’etnico dell’estremo oriente si mescola e si fonde con l’archeologia industriale così come il vintage europeo con manufatti realizzati completamente in materiali riciclati.

Proprio al riutilizzo di materiali  è dedicato il  premio Compagnia delle Indie, con l’intento di diffondere una maggiore consapevolezza su un uso più responsabile e di riconoscere contemporaneamente la creatività e l’ingegno dell’artista come elementi indispensabili per un futuro sostenibile.

I designers premiati sonoFede & Tito per le opere "Equilibrio 1 " e Cavallo a dondolo"   che verranno esposte nello show room di Padova.

 

Premio Speciale Design - EcoZUT di  Padova

Zut è una società artigiana che da 20 anni produce mobili e complementi d'arredo di design molto accurato, con un'attenzione particolare alla sostenibilità, usando legni e tessuti naturali, biologici o riciclati. Nello show room, situato nel centro di Padova, è presente anche una ampia selezione di oggetti di design con predilezione verso progetti di giovani talenti e verso la fattura artigianale.

Prescelto  il lavoro presentato da   GECO Laboratorio Artistico e la Cooperativa  Alternativa  di Treviso  per l'opera "Spirito Libero" eseguito con i detenuti  della casa circondariale di Treviso.

Sono oggetti di design di vetro fatti con scarti di quotidianità, lavori che hanno ormai una loro tradizione ( sono stati tra i primi lavori di riciclo) che però  hanno  creato un ponte con la realtà carceraria, insegnando  una tecnica e un lavoro ( taglio, molatura e incisione del vetro) ma anche proponendo una riflessione sulle iconografie del carcere, riprese direttamente  dai linguaggi dei detenuti. “Un lavoro che ci piace premiare” commentano i tipi di EcoZUT “anche per dare continuità e futuro”.

 

“Sono molto soddisfatta per questi premi” commenta Marisa Merlin “rappresentano un'opportunità reale per i tanti artisti e designers che con la loro volontà, fantasia, talento e ingegno, propongono un modo nuovo di pensare al futuro con modalità più consapevoli e più attente ai bisogni ecologici del pianeta”.

E conclude: “Il mio plauso, i miei complimenti e ringraziamenti vanno però a tutti gli artisti e designers presenti a RicCAA 2013: essere stati selezionati dalla Giuria e ammessi all'esposizione è già un bel riconoscimento al loro lavoro”.