MILANO - Dopo alcuni mesi di preparazione del nuovo piano industriale, ed in concomitanza con la prosecuzione delle attività, peraltro mai interrotte, il dottor Luigi Giovanni Saporito, CTU del Foro di Milano, sciolte le riserve ha accettato la carica di Commissario Giudiziale, giusto Decreto del Tribunale Penale di Milano – GIP, dottoressa Anna Calabi, notificato dalla Guardia di Finanza di Milano – via Fabio Filzi - alle società Cegalin Spa ed Hotelvolver Milano Srl.
Respiro di sollievo, dunque, per gli oltre 1500 lavoratori direttamente interessati alle attività aziendali, che anche in momenti di stress finanziario dovuto al congelamento delle risorse, non hanno mai cessato di lavorare garantendo funzionamento e continuità aziendale grazie, soprattutto, al costante e meticoloso operato dei due Amministratori Unici, professionisti ed indipendenti, degli enti oggi commissariati, in carica sin dalle immediatezze della applicazione delle misure interdittive che portarono ai sequestri penali preventivi dei precedenti amministratori e delle società coinvolte, il Prof. Dottor Andrea Sergiacomo del Foro di Roma ed il Dottor Matteo Colafigli del Foro di Tivoli.
La Procedura Commissariale, disposta per una durata di mesi sei dalla notifica, dovrà garantire salvaguardia occupazionale e ripristino della legalità, anche attraverso la instauranda adozione della compliance 231/2001, e così consentendo al gruppo aziendale di superare, in costanza di continuità, il difficile momento creatosi.
Il nuovo modello industriale, che tra l’altro poggia su un nuovo CCNL “dedicato” alla sempre più esclusiva categoria di lavoratori, consentirà al panorama degli imprenditori alberghieri italiani che fruiscono di questi servizi in outsourcing di valutare, per la prima volta, una specifica offerta commerciale altamente competitiva, la cui qualità è riconosciuta unanimemente da oltre un ventennio e, soprattutto, i cui servizi erogati verranno vigilati e monitorati da un preciso e costante organismo di controllo di filiera volto a prevenire situazioni finanziariamente deficitarie, storicamente tipiche del settore, e le cui patologie si riversano, inevitabilmente, sul lavoratore e sulla Amministrazione Finanziaria dello Stato.
Un ringraziamento particolare va al Prof. Avv. Carlo Enrico Paliero del Foro di Milano, difensore degli enti giuridici commissariati, che sin dai primi momenti ha incessantemente assistito, con il suo staff, il gruppo.
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