SARZANA - Nell’incontro I robot del futuro e le piante in programma al Festival della Mente di Sarzana domenica 1 settembre alle ore 15 in piazza Matteotti, la biologa Barbara Mazzolai – inclusa nel 2015 da Robohub, la maggior comunità scientifica internazionale degli esperti di robotica, tra le 25 donne più geniali del settore – parlerà di come i robot del futuro potrebbero prendere a modello proprio le piante. La tecnologia sta, infatti, studiando le strategie di comunicazione chimica, di movimento e di difesa dei vegetali per trasferirle in macchine all’avanguardia al servizio dell’umanità. L’inventrice del plantoide illustrerà l’importanza di un futuro ecosostenibile reso possibile dall’unione di biologia e tecnologia, settori in grado di indagare i misteri della natura.
MAZZOLAI - Barbara Mazzolai, biologa con un dottorato di ricerca in Ingegneria dei microsistemi e un master internazionale in Eco-Management alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dirige il Centro di MicroBioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera (Pisa). Nel 2012 è stata coordinatrice del progetto europeo che ha dato vita al primo robot pianta al mondo – il plantoide – capace di riprodurre il comportamento delle radici. Attualmente è a capo del progetto GrowBot per la creazione di robot in grado di arrampicarsi e adattarsi all’ambiente circostante, così come fanno le piante. Con Longanesi ha recentemente pubblicato La natura geniale.
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