mercoledì 17 novembre 2021 - 08:01

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Qatar, Mondiali 2022: lavoratori immigrati cacciati dal paese

Hanno lavorato alle strutture sportive: saranno in congedo non retribuito di cinque mesi per "nasconderli" prima che il torneo cominci

di Matteo Spinelli

ROMA – Il Qatar sta "cacciando" dal Paese gli immigrati che hanno lavorato alle infrastrutture per il Mondiale del prossimo anno: li metterà in congedo non retribuito di cinque mesi per "nasconderli" prima che il torneo cominci. A centinaia di persone è stato anticipato che dovranno lasciare il Paese il prossimo agosto. E molti di loro temono di non riuscire a ripagare i prestiti "esorbitanti" che acceso per acquistare il diritto di lavorare in Qatar. Il Daili Mail pubblica la denuncia di Amnesty International. "Siamo preoccupati per i rapporti che suggeriscono che a molti lavoratori migranti viene chiesto di lasciare il paese prima dell'inizio della Coppa del mondo del 2022 - ha detto May Romanos, ricercatrice per i diritti dei migranti di Amnesty - Sappiamo che molti lavoratori hanno pagato migliaia di dollari in commissioni esorbitanti e illegali per assicurarsi il lavoro in Qatar, contraendo prestiti ad alto interesse. Quelli che saranno costretti a lasciare il Paese si ritroveranno con debiti enormi sulle spalle".

FONTE: Agenzia Dire