Vienna sul Lago, alla Venaria 30 forbici per la libertà delle donne
TORINO – Ancora una volta il progetto Vienna sul Lago, giusto alla sua XXVI edizione che si conclude con la serata di charity, “Il Gran Ballo della Venaria Reale”, punta l’attenzione sui grandi temi sociali e di estrema attualità che mettono al centro la figura delle Donne e di tutti i soggetti più fragili.
In questa edizione, le 30 Debuttanti indossano, come tradizione, gli abiti bianchi creati dal noto stilista internazionale Carlo Pignatelli e le consuete “scarpette rosse” legate al progetto “Zapatos Rojos” celebrato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juárez, la città di frontiera nel nord del Messico dove è anche nato il termine “femminicidio”. Il “rosso”, ancora protagonista, a legare una piccola ciocca di capelli. Un simbolo che le giovanissime Debuttanti vogliono testimoniare, forte e chiaro, in segno di solidarietà per tutte le Donne iraniane e in ricordo, rispettoso, della morte delle tre giovani iraniane, vittime del regime dell’Ayatollah. “Siamo tutte Mahsa Amini”, questo il messaggio e un ricordo anche per le loro coetanee Hadis e Nika morte per aver protestato contro l’uccisione di Mahsa.
30 forbici rosse per 30 ciocche di capelli, che saranno inviati, con una lettera firmata dalle 30 Debuttanti, all’Ambasciata Iraniana in Italia dal Comitato Organizzatore Vienna sul Lago. Il Presidente del Comitato, il Notaio Claudio Limontini: “L’uguaglianza di tutti gli esseri umani sancita dall’art. 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, è uno dei valori che il nostro evento sostiene e vuole ricordare. La Dichiarazione è uno dei pilastri della società occidentale, frutto di una evoluzione durata millenni che non può essere frettolosamente dimenticata e che tutte le generazioni devono conoscere e difendere”.
“Vienna sul Lago”, è un’iniziativa che, proprio grazie ai suoi obiettivi e ai progetti sociali realizzati durante tutta la sua storia, ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti da parte della Presidenza della Repubblica italiana e della Presidenza della Repubblica austriaca e che praticamente da sempre gode dei patrocini del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei Beni Culturali, della Ambasciata d’Austria presso il Quirinale e della Città di Vienna.
Grazie alla storica collaborazione con la Marina Militare, la manifestazione coinvolge gli Aspiranti Guradiamarina dell’Accademia Navale di Livorno. Un percorso di formazione, cultura e solidarietà, che vede sia le Debuttanti che gli Aspiranti Guardiamarina impegnati in diverse attività, uniti per consolidare quei valori di cui in nostro Paese, soprattutto in questo periodo così difficile, necessita di vivere e rafforzare.
Madrina dell’edizione 2022 sarà la Principessa Tana Ruffo di Calabria scelta per l’impegno sociale profuso nell’assistenza dei malati e disabili nei pellegrinaggi a Lourdes.
La serata della “ripartenza” si prefigge l’obiettivo sociale di raccogliere fondi a favore di SOS Villaggi dei Bambini Onlus. L’associazione, è parte del network SOS Children’s Villages, la più grande Organizzazione a livello mondiale impegnata da oltre 70 anni nell’assistenza di bambini e ragazzi che non possono beneficiare di adeguate cure genitoriali. SOS Villaggi dei Bambini Onlus è impegnata nel creare le migliori condizioni di crescita e assistenza in una situazione di parità con i propri coetanei, con lo scopo di concretizzare appieno il potenziale individuale di ogni ragazza e ragazzo e consentire la possibilità di vivere una vita indipendente.
Tornato per la sua terza edizione il “Premio Costanzo” fortemente voluto dal Comitato per rendere omaggio al Gen. Delio Costanzo, uno dei suoi fondatori. Il prestigioso riconoscimento, è insignito a Donne, Uomini e Istituzioni che, attraverso il loro operato nei singoli campi professionali, hanno reso un importante servizio al Paese. Tra i premiati di questa edizione: per la categoria dello “sport” è stata insignita l’atleta olimpica Arianna Fontana, con la seguente motivazione: Come riconoscimento per gli eccellenti risultati raggiunti nelle competizioni sportive di short track (pattinaggio sul ghiaccio) a livello mondiale. Nel corso della sua ventennale carriera ha espresso costantemente prestazioni di assoluto livello risultando, ad oggi, l’atleta donna più medagliata di sempre ai Giochi Olimpici, l’atleta italiana più medagliata di sempre ai Giochi Olimpici Internali, l’atleta internazionale più medagliata di sempre nello Short Track, per un totale di 11 medaglie olimpiche, 16 medaglie ai campionati mondiali, 76 medaglie in Coppa del Mondo, 26 medaglie ai campionati europei, 28 medaglie ai campionati italiani e 6 medaglie ai campionati militari, di cui complessivamente ben 72 medaglie d’oro.”.
Per la sezione “Imprenditoria”, all’Azienda Azimut|Benetti Group, il più grande produttore al mondo di yacht sopra i 24 metri, da 22 anni al primo posto della classifica del Global Order Book. Ha ritirato il premio la Dott.ssa Giovanna Vitelli, con la seguente motivazione: “Come riconoscimento di azienda leader nel settore della nautica, che si è affermata nel mondo intero per il design e la qualità delle imbarcazioni prodotte. Inoltre, si è messa in evidenza per la continua ricerca scientifica e tecnologia applicata nell’ambito industriale meritando il riconoscimento globale quale produttore di natanti di assoluta qualità e bellezza. Chiaro esempio di “Ambasciatore” del made in Italy nel mondo.”
L’edizione 2022 si fregia di annoverare, in qualità di media-partner Rai Canone, attraverso l’iniziativa “Un abbonato in prima fila” e Rai Italia poiché la manifestazione da diversi anni, oltre ad avere un carattere europeo, racconta ed esporta le eccellenze della nostra italianità all’estero.