ROMA - Cinema è una delle Magie più belle che l’uomo abbia inventato, i sogni si concretizzano in immagini e tutto diventa possibile, è stato fin da sempre terreno fertile per gli illusionisti; gli effetti speciali furono inventati proprio da un prestigiatore Francese alla fine dell‘800, George Méliès. Questo connubio vincente di Cinema e Magia lo ritroviamo nello spettacolo dei Disguido, dove la Settima Arte offre un contenitore eccellente per dare libero sfogo al sogno e alla fantasia.
ATTI MAGICI - Dieci atti magici con ironia e dirompente comicità danno vita ad un teatro dell’assurdo, uno spettacolo di visual comedy ricco di sketch, un susseguirsi di gag, magia, illusioni e trasformismo. Tra molteplici allegorie e metafore, lo spettacolo si compone di quadri che si rifanno al meraviglioso mondo del cinema, raccontando la storia dell’uomo e dell’eterno bambino che è in lui.
I CAPITOLI - In 10 capitoli i Disguido mettono in scena il loro "iO" in un Duo, il Magico rapporto tra l'uomo e la donna con tutta la sua poesia e i suoi contrasti. A fare da collante tra un capitolo e l’altro è il puntino sulla i, il Mondo, una pallina rossa che muta nelle dimensioni perpetuandone la presenza. Questa macchia rossa come il naso di un clown è il cuore pulsante dell’ “iO”, il fil rouge che rigenera gli eventi sul palco come la risata del pubblico in sala.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.