giovedì 3 maggio 2018 - 13:32

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Brexit: i deputati europei sono preoccupati per il processo di registrazione dei cittadini dell'UE

Una lettera al Segretario di Stato del Regno Unito sollevando sulla registrazione di 3,5 milioni di cittadini

di Giulio Calenne

BRUXELLES - Il gruppo Brexit Steering del Parlamento europeo e i deputati di cinque commissioni responsabili dei diritti dei cittadini si sono incontrati con i rappresentanti del Ministero dell'Interno del Regno Unito martedì scorso.

LA LETTERA - Nella lettera al Segretario di Stato del Ministero dell'Interno, Sajid Javid, i membri suggeriscono che particolare attenzione dovrebbe essere rivolta ai gruppi vulnerabili. Raccomandano che i cittadini siano in grado di registrarsi in formato cartaceo e che ci sia una rete di punti di contatto in tutto il paese in cui i passaporti possono essere scannerizzati in un ambiente sicuro.

ACCEDERE ALLE APPLICAZIONI - I deputati raccomandano che tutti i cittadini siano in grado di accedere al sistema delle applicazioni, compresa la scansione degli ID (per i passaporti più vecchi, i bambini che hanno bisogno di passaporti biometrici, gli utenti del sistema operativo IOS). La procedura dovrebbe evitare i passaporti inviati nel post. Dovrebbe includere un'opzione per registrare membri della stessa famiglia insieme su un modulo. Devono essere assicurati il ​​pieno rispetto delle normative UE sulla protezione dei dati, aggiungono.

IL COMMENTO - Guy Verhofstadt, ha detto: «In uno spirito di collaborazione, i deputati al Parlamento europeo hanno presentato oggi una serie di proposte per garantire che la registrazione dei cittadini dell'UE nel Regno Unito sia gestita in modo efficiente, flessibile, tempestivo e sensibile. Alla luce dello scandalo Windrush e il gran numero di cittadini colpiti, sia l'UE che il Regno Unito devono lavorare insieme per ottenere questo diritto».