sabato 24 settembre 2016 - 08:22

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ENS, celebrati i 65 anni della Federazione Mondiale dei Sordi

L'evento rientra nel programma della Settimana Internazionale del Sordo 2016 (19-25 settembre)

di Matteo Spinelli

ROMA – In occasione del 65° Anniversario di Fondazione della Federazione Mondiale dei Sordi, si è tenuto, presso la sede dell'Ente Nazionale Sordi (Via Gregorio VII, 120 a Roma), il convegno dal titolo "Settimana d'azione per i diritti e salvaguardia dell'identità sorda e della cultura sorda”. Durante il convegno è stato presentato il progetto ENS “GenerAzione. Storia, valori e new media: un viaggio-incontro tra generazioni per la crescita continua dell’Associazione”. Oggi, per le vie di Roma, si terrà anche una manifestazione per la Giornata Mondiale del sordo. Entrambi gli eventi rientrano nel programma della Settimana Internazionale del Sordo 2016 (19-25 settembre). Di seguito le dichiarazioni dei presenti:

Giuseppe Petrucci (Presidente Nazionale ENS): «Questa è una giornata molto importante, perché ricorre l’anniversario della fondazione internazionale. In Italia, purtroppo, ancora non è stato approvato il linguaggio dei segni e io, a nome dell’ENS, mi sto battendo insieme alle altre fondazioni per portarla. Tale scelta, ovviamente, è stata supportata dall’ONU. L’obiettivo finale è quello di avere più servizi per la persona disabile, al momento del riconoscimento dell’handicap. La bozza della legge è già pronta e chi non la rispetterà dovrà incorrere in sanzioni. Le istituzioni italiane devono dimostrare di essere sensibili verso queste problematiche. Scenderemo in piazza per festeggiare la Giornata Mondiale del Sordo e il nostro messaggio sarà rivolto alle istituzioni, per questo abbiamo scelto Roma. Grazie a chiunque lotta per i nostri diritti, tra i quali ci sono il Presidente della Repubblica Mattarella e Papa Francesco che hanno espresso la loro vicinanza. Anche il Presidente del Consiglio Renzi, con il quale ho potuto parlare, ha detto che il Governo sarà vicino a noi. Anche quando io non sarò più presidente, l’ENS dovrà essere presente nelle istituzioni: ci devono ascoltare».

Dott.ssa Cristiana Paciocco (Vice Presidente per le politiche sociali di Roma): «Sono qui in rappresentanza del Sindaco Raggi che vi ringrazia per il vostro impegno. Io ho avuto un’esperienza diretta con il centro Magarotto, avendo vissuto vicino alla sede: per me è stata un’esperienza bellissima. Il Comune di Roma, vorrei ricordare, si sta impegnando per riconoscere pari diritti alle persone disabili».

Avv. Costanzo Del Vecchio (Segretario Generale ENS): «L’ENS dialoga e deve dialogare con gli enti nazionali, ma anche con quelli intermedi come Regione e Ministeri. Vorrei ringraziare i rappresentati dell’EUD e WFD che sono qui a Roma, perché è bellissimo essere tutti insieme. Auguro a tutti una stupenda Giornata del Sordo».

Mr. Colin Allen (Presidente WFD): «Sono emozionato e onorato di essere qui a Roma. La Federazione mondiale del sordo ha degli obiettivi. Il primo e più importante è sicuramente quello di far riconoscere le pari opportunità. La federazione raccoglie 152 paesi e l’ONU, che riconosce i nostri diritti, ricorda sempre la nostra importanza. La lingua dei segni, vorrei precisare, è un linguaggio vero e proprio. La Federazione, però, si occupa non solo della lingua, ma anche di istruzione e lavoro per le persone sorde: potremmo quasi autoproclamarci ONU dei sordi. Ringrazio chi mi ha preceduto alla presidenza del WFD, ma io non devo fermarmi: devo andare avanti».

Mr. Alfredo Gomez Fernandez (Membro del Consiglio Direttivo EUD): «Siamo felici di essere a Roma, insieme all’ENS e alla WFD, per la Giornata Mondiale del Sordo. L’EUD, del quale sono membro da tre anni,  ha sede a Bruxelles ed ha 31 membri (28 europei più Islanda, Svizzera e Norvegia); vista anche la sede, ci confrontiamo costantemente con le istituzioni europee. L’EUD non si occupa solo di politica, ma anche della sfera più sociale: in questa sicuramente c’è la tematica della lingua dei segni. In Europa ci sono circa 80 milioni di sordi, di cui 715.000 usano la lingua dei segni e 9.900 interpreti certificati, oltre a 83 interpreti internazionali. A livello politico siamo impegnati in progetti specifici: attualmente ci stiamo occupando della formazione e del linguaggio; entrambe le cose ci stanno dando parecchie informazioni. Altro target è quello di inserire le persone sorde in ambito lavorativo».

Comm. Luciana Epifani Magarotto (Presidente Fondazione Internazionale Antonio Magarotto): «Ringrazio l’ENS per l’invito alla Giornata Mondiale del Sordo. Mio marito, Cesare Magarotto, ha fondato l’ENS e da allora sono stata sempre vicina a quest’ultima. Mi auguro che tutte le associazioni che si occupano dei sordi abbiano sempre più possibilità di far valere i propri diritti».

Andrea Tartaglioni in rappresentanza di Katia Bugè (Presidente Comitato Giovani Sordi Italiani): «La Giornata Mondiale del Sordo sarà importante per farci sentire dalle istituzioni. Importante per noi, ma anche e soprattutto per i nostri figli e tutti i bambini».

Umberto Giacconetti (Consulta cittadina di Roma per le persone handicappati): «La consulta dove io lavoro è nata nel 1981 e da allora ci battiamo per l’integrazione delle persone handicappate. In troppi municipi della Capitale, purtroppo, non sono presenti assistenti nelle scuole. Se la legge a favore dei sordi verrà approvata, dovrà essere rispettata assolutamente».