STANTFORD - I risultati dei test condotti nei topi dalle Università americane di New York hanno dimostrato che è possibile riparare le ferite senza lasciare cicatrici. Shamik Mascharak dell'Universita' di Stanford ha commentato: «Questa modifica - osserva Mascharak - e' in grado di dare alle cellule riprogrammate una nuova identita' , permettendo di rigenerare la pelle ferita, comprese strutture come follicoli piliferi e ghiandole sudoripare. Andando avanti nella sperimentazione - aggiunge - sara' possibile in futuro mettere a punto terapie per ridurre o evitare completamente le cicatrici negli esseri umani e favorire l'attivazione delle proprieta' rigenerative della pelle».
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.