AGRIGENTO - Lo spettacolo del grande golf tra le colonne doriche del Tempio di Giunone: la “Road to Rome 2022” ha iniziato così il suo cammino con l’evento “La Ryder Cup nella Valle dei Templi”, patrocinato dal Comune di Agrigento. Nella splendida cornice dalla Valle dei Templi, area archeologica siciliana dichiarata dall’Unesco “patrimonio mondiale dell’umanità”, sono intervenuti: Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022; Lillo Firetto, Sindaco di Agrigento; l’architetto Giuseppe Parello, Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi; il Dott. Marco Truffelli, General Manager del Rocco Forte Verdura Resort.
LO SHOW - Lo show golfistico, impreziosito dalla presenza del trofeo in oro della Ryder Cup (arrivato appositamente dall’Inghilterra), ha visto sfidarsi i campioni azzurri dell’European Tour Edoardo Molinari, Matteo Manassero e Renato Paratore, insieme ai giovani amateur emergenti Luca Cianchetti (campione europeo in carica) e Andrea Romano (campione italiano ragazzi match play).
VALORIZZARE IL BRAND - Gian Paolo Montali, dopo aver portato il saluto e il ringraziamento alle Autorità presenti da parte di Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf e Vicepresidente del CONI, ha dichiarato: «Con questo evento in un contesto straordinario abbiamo voluto lanciare idealmente la prima pallina del percorso “Road to Rome 2022”. Tra i nostri obiettivi c’è la valorizzazione del Brand Italia attraverso il turismo golfistico. Per questo motivo abbiamo scelto di partire da uno dei luoghi più belli e prestigiosi d’Italia. Nei prossimi 12 anni daremo vita a numerose manifestazioni per dimostrare che il golf è uno sport popolare e alla portata per tutti. La prossima tappa del nostro Road to Rome 2022 sarà il Monte Bianco, una scelta mirata per unire con due tee shot simbolici il punto più a sud del Paese con quello più a Nord».
L’IMPEGNO - Con l’assegnazione della Ryder Cup 2022, la Federazione Italiana Golf si impegna in un arco temporale di 12 anni (dal 2016 al 2027) a sviluppare il movimento golfistico, toccando diversi ambiti e proponendosi di raggiungere diversi obiettivi: dall’aumento del numero degli appassionati alla crescita di nuovi campioni; dall’azione educativa del golf sin dai banchi di scuola al ribadire il connubio con l’ambiente; dal sottolineare il carattere inclusivo e di aggregazione sociale di questo sport all’aumentare la consapevolezza che giocare a golf fa bene alla salute; dalla realizzazione di nuove strutture impiantistiche al favorire l’incremento del turismo golfistico.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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