ROMA – Il tribunale del Riesame di Genova ha confermato il sequestro dei 49 milioni di euro della Lega. Secondo i giudici, infatti, il denaro è sequestrabile in tutti i conti correnti riconducibili al partito di Matteo Salvini. Daniele Ognibene, esponente di LeU e Consigliere della Regione Lazio, propone che questa somma “possa essere utilizzata per il bene degli italiani, come tesoretto di base, per dare il via libera al Reddito di cittadinanza”.
LA PROPOSTA – “I 49 milioni che verranno sequestrati alla Lega dopo il via libera dei giudici – ha precisato Ognibene – debbono essere dal Consiglio dei Ministri collocati come posta di Bilancio dedicata a questo scopo ed essere davvero un’ottima base per il Reddito di cittadinanza. Il Ministro Salvini, pur se al momento dei fatti non era il Segretario di partito, oggi ne è lui l'erede responsabile, ma già allora era iscritto e delfino proprio di Bossi, mi aspetto da lui quindi una dichiarazione di responsabilità perché con 49 milioni di euro si può dare un segnale positivo all'Italia, organizzi quindi 1000 feste di Pontida di finanziamento”.
DIMISSIONI – “In questo modo – conclude Ognibene – Salvini eviterebbe anche un’eventuale richiesta di dimissioni da parte di altre forze politiche, che potrebbero comprendere anche il Movimento 5 Stelle, sempre attento alle varie tematiche giudiziarie che capirebbero il bel gesto”.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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