ROMA – Il Dna dell’uomo moderno conserva le tracce del materiale genetico di un progenitore super-arcaico, un ignoto antenato, comune a tutti i gruppi umani comparsi sulla Terra, dai Neanderthal ai Denisovani. Lo dimostra lo studio pubblicato sulla rivista Plos Genetics dalle università americane Cornell e Cold Spring Harbor.
LO STUDIO – La ricerca è basata su un nuovo algoritmo messo a punto dagli stessi autori, che ha permesso di analizzare e confrontare al computer le sequenze genetiche umane di 3 Neanderthal, 1 uomo di Denisova e 2 uomini moderni provenienti dall’Africa. Un algoritmo, spiegano gli esperti, “che permette di identificare segmenti di Dna provenienti da altre specie umane, anche se il flusso di materiale genetico è avvenuto migliaia di anni fa e proviene da una fonte ancora sconosciuta”.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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