ROMA - È online - con scadenza il 31 ottobre 2020 - il bando di concorso della diciottesima edizione del Premio Scenario e della seconda edizione del Premio Scenario Periferie, dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e per l’inclusione sociale. Promosso e sostenuto dai 34 soci dell'Associazione Scenario, con il contributo del Mibac e con il sostegno di Regione Emilia Romagna, il Premio è rivolto ad artisti al di sotto dei 35 anni, con lo scopo di incentivare nuove idee, progetti e visioni di teatro per la ricerca e l’inclusione sociale.
L’OCCASIONE - Occasione unica di censimento, dialogo e confronto per le giovani generazioni, il Premio Scenario continua ad approfondire il proprio ruolo di osservatorio del nuovo. Scenario lavora nel territorio che precede la formalizzazione della ricerca: accoglie progetti che non sono ancora diventati spettacolo, ma appartengono a necessità e linguaggi in via di esplorazione. Vocazione prima di Scenario è documentare e comprendere – oltre che selezionare e premiare – le diverse modalità di avvicinamento al teatro da parte dei giovani artisti. A questo scopo si sviluppa il rapporto fra l’Associazione e i partecipanti attraverso la rete delle Commissioni zonali, con momenti di incontro, sostegno e verifica, non limitati alla fase di selezione, ma protratti lungo tutto il percorso di elaborazione dei progetti e fino al debutto degli spettacoli vincitori e segnalati.
IL PREMIO - Il Premio Scenario Periferie, sezione del concorso inaugurata con la passata edizione, è rivolto invece a progetti teatrali incentrati su tematiche inerenti l’interculturalità, la marginalità e l’inclusione sociale. Finalità del premio è promuovere esperienze teatrali che rappresentino un antidoto al disagio delle periferie, intese non solo come margini urbani, ma più ampiamente come margini sociali, economici, ambientali e culturali. A tale scopo Scenario Periferie vuole privilegiare aggregazioni non occasionali e progetti tesi a creare occasioni concrete di “accesso” per giovani artisti normalmente ai margini del sistema teatrale e culturale, favorendo e incentivando al contempo modalità innovative di produzione ed espressione teatrale. In particolare, intende coinvolgere giovani artisti attivi anche nei contesti periferici, interessati a costruire percorsi di teatro partecipato e di meticciato culturale, e a realizzare esperienze teatrali che favoriscano occasioni concrete di formazione, scambio, dialogo fra culture e tradizioni differenti, investendo sulle potenzialità creative che stentano normalmente a rendersi visibili e ad emergere.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
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