BRUXELLES - Un nuovo quadro di certificazione per i dispositivi connessi, insieme a un ruolo più forte per l'Agenzia per la sicurezza informatica dell'UE, è stato sostenuto dagli eurodeputati della commissione Industria martedì. Il sistema di sicurezza informatica dell'UE certificherà che un prodotto, un processo o un servizio ICT non presenta vulnerabilità note al momento del rilascio della certificazione e che è conforme agli standard e alle specifiche tecniche internazionali.
VOLONTARIA - La certificazione sarà volontaria e, se del caso, obbligatoria e dimostrerà: riservatezza, integrità, disponibilità e privacy di servizi, funzioni e dati, che i servizi, le funzioni e i dati siano accessibili e utilizzati solo da persone autorizzate e / o sistemi e programmi autorizzati, che i processi sono in atto per identificare tutte le vulnerabilità note e gestirne di nuove, che prodotti, processi o servizi sono progettati per essere sicuri e che sono dotati di software aggiornato senza vulnerabilità note, che altri rischi legati agli incidenti informatici, come i rischi per la vita o la salute, sono ridotti al minimo.
LIVELLO DI GARANZIA - Lo schema di certificazione specificherà tre livelli di garanzia basati sul rischio: di base, nel senso che l'apparecchio o il dispositivo è protetto dai noti rischi di base di incidenti informatici, sostanziale, il che significa che i rischi noti degli incidenti informatici vengono prevenuti e che esiste anche la capacità di resistere agli attacchi informatici con risorse limitate e alto, il che significa che i rischi di incidenti informatici vengono evitati e che l'apparecchio o il dispositivo è in grado di resistere agli attacchi informatici più avanzati con risorse significative.
ROMA – Ancora arbitro protagonista in Serie A. Nel corso di Roma-Genoa, valevole per la 24ª giornata del massimo campionato, il signor Rosario Abisso annulla, dopo la consultazione del...
Leggi l'EditorialeQuesto sondaggio è chiuso.