BRUXELLES - I colegislatori dell'UE hanno concordato lunedì nuove regole per facilitare la costituzione di un business per via elettronica e promuovere operazioni online durante il ciclo di vita di un'azienda. Le nuove regole mirano a far risparmiare tempo e denaro alle aziende, aumentando al contempo le garanzie contro le frodi e i comportamenti abusivi attraverso i controlli di identità online. L'accordo provvisorio deve ancora essere confermato dagli ambasciatori degli Stati membri (Coreper) e dalla commissione giuridica. La direttiva dovrà quindi ricevere il via libera dall'intera Camera e dal Consiglio dell'UE.
INFORMAZIONI DI BASE - Secondo le cifre fornite dalla Commissione europea, attualmente solo 17 Stati membri forniscono l'intera serie di procedure di registrazione online per le imprese, mentre i servizi di e-governance e l'accesso alle informazioni sono frammentari in tutta l'UE. Ci sono circa 24 milioni di aziende nell'UE, di cui circa l'80% sono società a responsabilità limitata. Circa il 98-99% delle società a responsabilità limitata sono PMI. La Commissione europea sottolinea che la registrazione online richiede in media la metà del tempo e può essere fino a tre volte più economica rispetto ai tradizionali formati cartacei. Le nuove regole sulla registrazione digitale genereranno risparmi tra 42 e 84 milioni di euro all'anno.
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