BRUXELLES - In una relazione approvata mercoledì dalla commissione per gli affari costituzionali con 18 voti a favore, 8 contrari e 1 astensione, i deputati hanno espresso le loro opinioni sulla creazione di un organo etico dell'UE indipendente. Il nuovo organo etico dell'UE proporrà e fornirà consulenza sulle regole etiche per i commissari, i deputati al Parlamento europeo e il personale delle istituzioni partecipanti, prima, durante e in alcuni casi dopo il loro mandato o impiego. Questo nuovo Organismo dovrebbe anche sensibilizzare e fornire indicazioni su questioni etiche, oltre a svolgere un ruolo di compliance e consultivo con la capacità di formulare raccomandazioni, anche sui conflitti di interesse. Lavorerebbe in collaborazione con le autorità nazionali e altri organi e agenzie competenti dell'UE, come l'OLAF e l'EPPO.
LA DEFINIZIONE - Applicherebbe una definizione uniforme di "conflitto di interessi", da definire come un conflitto tra il dovere pubblico (cioè la responsabilità professionale e ufficiale) e gli interessi privati, in cui il pubblico ufficiale o il decisore ha interessi privati che potrebbero influenzare indebitamente lo svolgimento delle attività e delle decisioni di propria competenza. I deputati propongono un accordo interistituzionale (AII) per istituire il nuovo organo per il Parlamento e la Commissione, che sarebbe aperto a tutte le istituzioni, agenzie e organi dell'UE.
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